E’ una chimera: i forti indizi non mancano, lo abbiamo visto[1]. E, d’altra parte, le interviste di Franco Fracassi al Prof. Joseph Tritto[2], presidente della World Academy of BioMedical Technology, lasciano poco spazio al dubbio.
Un recente lavoro scientifico ha confermato la natura artificiale del Coronavirus in circolazione: il genoma contiene un segmento brevettato da Moderna[3] ben tre anni prima della deflagrazione della ‘pandemia’ e tre mesi dopo la pubblicazione dei risultati di una ricerca sino-americana (con partecipazione italiana) in cui si parla. Appunto di una super chimera polmonare[4].
Ma come avrebbe fatto un virus prodotto in un laboratorio di sicurezza 4 a circolare per tutto il globo?
Secondo Giorgio Palù, presidente di AIFA, è credibile l’ipotesi dello ‘sbaglio’[5].
Invece, secondo la rivista di Geografia Politica Great Game India[6] il 5 luglio 2019, pochi mesi prima che la ‘pandemia’ da SARS-CoV-2 prendesse fuoco dalla Cina (a circa 20 anni da quella di SARS-CoV-1) un gruppo di ricercatori cinesi in forze presso il National Microbiology Laboratory (NML) di Winnipeg, in Canada[7], sono stati scortati fuori dal perimetro dei laboratori con l’accusa di aver infiltrato il laboratorio con agenti cinesi provenienti dall’Istituto di veterinaria militare dell’Accademia di scienze mediche militari di Changun, dal Centro per il controllo e la prevenzione delle malattie della regione militare di Chengdu, dal Wuhan Institute of Virology, dell’Accademia cinese delle scienze di Hubei e dall’Istituto di microbiologia dell’Accademia Cinese delle Scienze di Pechino[8].
Il caso di spionaggio è stato riportato da vari ricercatori[9]: fin dall’inizio era chiaro come il tema in questione rappresenti un elemento critico su cui vigilare.
D’altra parte che le armi chimiche e biologiche costituiscano un pericolo per l’Umanità è un fatto assodato anche per il WHO[10] ed è tragicamente tornato alla ribalta dell’informazione non main-stream in occasione del conflitto Russo-Ucraino-NATO: le postazioni occupate dall’armata russa non sono certamente casuali. Oltre alle centrali nucleari, sono stati presi i laboratori di biosicurezza posizionati al confine con i territori russi e costruiti in collaborazione con le forze NATO. Ultimi della serie, i centri di Kiev e Odessa[11].
Il concetto di disarmo si fa sempre più complesso e subdolo in un panorama di guerre asimmetriche, dove il terreno di battaglia diventa l’essere umano, dove gli Stati sono pedine mosse da chi detiene il potere finanziario. L’opera di Luciano Gallino è illuminante a tal proposito.
Dovremmo, noi, società civile, aprire bene gli occhi e la mente, evitare di cadere nella trappola del tifo calcistico proposto da chi gestisce il sistema binario dei conflitti e indirizzare le giuste rivendicazioni ai manovratori extrastatali delle crisi.
Chiara Madaro, 10.3.2022
[1] Chiara Madaro, ‘Storia di una bio-chimera’, 24.2.2022, disponibile in: https://www.europeanconsumers.it/2022/02/24/storia-di-una-bio-chimera/
[2] Franco Tritto intervista Giuseppe Tritto, ‘La guerra senza combattere’, 27 dicembre 2022, disponibile in: https://www.oval.media/it/content-it/?uuid=1db6a58a-a9ba-420d-a461-888a04dcc0b7
[3] Balamurali K. Ambati, Akhil Varshney, Kenneth Lundstrom, Giorgio Palù, Bruce Uhal, Vladimir Uversky, Adam Brufsky, ‘MSH3 Homology and Potential Recombination Link to SARS-CoV-2 Furin Cleavage Site’, disponibile in: https://doi.org/10.3389/fviro.2022.834808 https://www.frontiersin.org/articles/10.3389/fviro.2022.834808/full
[4] Vineet D Menachery , 1 Boyd L Yount, Jr , Kari Debbink , Sudhakar Agnihothram , Lisa E Gralinski , Jessica A Plante , Rachel L Graham , Trevor Scobey , Xing-Yi Ge , Eric F. Donaldson , Scott H Randell , Antonio Lanzavecchia , Wayne A Marasco , Zhengli-Li Shi , Ralph S Baric , ‘A SARS-like cluster of circulating bat coronaviruses shows potential for human emergence’, Nat Med . 2015; 21 (12): 1508–1513; 9 novembre 2015 Doi: 10.1038 / nm.3985
[5] Mariavittoria Savini, ‘Covid, Palù torna ad avvalorare l’ipotesi che la pandemia abbia avuto origine in un laboratorio’, 7 marzo 2022, disponibile in: https://www.rainews.it/articoli/2022/03/covid-pal-nuovi-indizi-che-il-virus-sia-fuggito-dal-laboratorio-cinese-59348ddf-d345-4549-b61e-ebb15d549a78.html
[6] Great game India, ‘Coronavirus Bioweapon – How China Stole Coronavirus From canada and Weaponized It’, 26 gennaio 2020. In:- https://greatgameindia.com/coronavirus-bioweapon/
[7] Moira Warburton, ‘Canada police probing ‘possible policy breaches’ at National Microbiology Lab’, 16 luglio 2019, disponibile in: https://www.reuters.com/article/us-canada-china-researcher-idUSKCN1UA2GU
[8] Chiara Madaro, Osservatorio Globalizzazione, ‘Della guerra e di altri demoni’, novembre 2020, disponibile in: https://www.academia.edu/49077432/Coronavirus_della_guerra_e_di_altri_demoni
[9] Dany Shoham, ‘China and Viruses: The Case of Dr. Xiangguo Qiu’, 1 luglio 2020,, in ‘The COVID-19 crisis: Impact and Implications’, disponibile in: https://www.jstor.org/stable/resrep26356.30?seq=1#metadata_info_tab_contents
[10] WHO, ‘Public health response to biological and chemical weapons – WHO guidance’, Defense Threat Reduction Agency, giugno 2016, in: https://www.who.int/csr/delibepidemics/annex3.pdf
[11] U.S. Embassy in Ukraine, ‘Biological Threat Reduction Program’, https://ua.usembassy.gov/embassy/kyiv/sections-offices/defense-threat-reduction-office/biological-threat-reduction-program/
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