European Consumers APS è stata probabilmente la prima Associazione di consumatori a contrastare con documentazione scientifica e legale lo scempio dei diritti umani perpetrato dai recenti Governi Italiani, in nome della presunta emergenza pandemica COVID-19, che ha raggiunto il suo apice con l’imposizione, almeno a livello psicologico, di pericolose terapie geniche per gran parte della popolazione[1].
La FISI è stato invece l’unico Sindacato[2] a difendere i lavoratori vessati dalle distopiche e orwelliane disposizioni dei Governi Conte e Draghi relative all’accesso ai luoghi di lavoro (green-pass e super-greenpass)[3] e ad avvertire dei gravi rischi delle inoculazioni ripetute[4].
Tutte attività criminali che hanno avuto gravi ripercussioni sulla salute pubblica e psicologica di milioni di persone, a unico vantaggio del Sistema Imperialista delle Multinazionali dei Farmaci e dei Pesticidi oltre che di gruppi di potere reazionari e globalisti più o meno occulti.
Una delle caratteristiche peculiari degli ultimi anni è stata la negazione del contradditorio scientifico a tutti i livelli, la repressione di scienziati e ricercatori liberi e indipendenti e la censura sui social e mass-media di qualsiasi contenuto andasse contro il Pensiero Unico dominante[5], per quanto questo rivelasse fin da subito gravissime crepe e distorsioni nei fatti e nel metodo.
Nonostante l’emergere di una grande quantità di articoli scientifici che contrasta con la narrativa dominante, in Italia la persecuzione di ricercatori e scienziati razionalmente dissidenti purtroppo continua.
Per questi motivi European Consumers si associa ai contenuti e diffonde il comunicato FISI a difesa dei ricercatori dell’Istituto Superiore di Sanità che hanno avuto il coraggio, supportati da una robusta bibliografia scientifica che invitiamo a consultare, di opporsi all’ascientifica narrativa dominante evidentemente anche nel loro stesso Ente.
European Consumers APS fornisce spazio alla ricerca scientifica indipendente attraverso il suo sito (www.europeanconsumers.it) e invita esperti, ricercatori e scienziati, oltre che a iscriversi[6], a partecipare ai dibattiti e a diffondere i propri contenuti sul social dell’Associazione (https://social.europeanconsumers.it/effettua-laccesso/) esente da qualsiasi tipo di censura anti-scientifica e anti-democratica che invece ormai caratterizza piattaforme quali Facebook.
Eventuali contributi scientifici e tecnici possono essere inviati a marcotiberti@europeanconsumers.it.
La ricerca scientifica deve essere autonoma e libera o non è scienza
I ricercatori dell’Istituto superiore di Sanità, Loredana Frasca, Giuseppe Ocone e Raffaella Palazzo, hanno pubblicato sulla rivista Pathogens (MDPI, impact factor 4.5), un articolo sulla Sicurezza dei vaccini Covid-19. Di seguito il link della loro pubblicazione: https://www.mdpi.com/2076-0817/12/2/233
Immediatamente dopo questa pubblicazione l’ISS ha disconosciuto il lavoro dei ricercatori, dissociandosi dallo studio, sostenendo che la rassegna della letteratura era parziale ed arbitraria e che per l’articolo non era stata seguita la corretta valutazione scientifica richiesta dalle linee guida sull’integrità della ricerca dell’ISS. Si rileva invece che:
- per questo lavoro i ricercatori si sono basati su oltre 200 articoli scientifici già pubblicati, riguardanti specificamente la sicurezza dei vaccini;
- il processo di revisione è stato trasparente, così come documentato dalla pagina web della rivista: https://www.mdpi.com/2076-0817/12/2/233/review_report
- non sembrano esistere linee guida sull’integrità della ricerca dell’ISS;
- gli autori avevano parlato del lavoro all’interno dell’Istituto, così come previsto da procedura e come avevano fatto già molte volte in passato, ed aggiornato sugli esiti della stessa.
Troviamo questo comportamento dell’ISS assurdo e antiscientifico, nonché un chiaro attacco alla libertà dei ricercatori e una messa in discussione dell’indipendenza della riflessione scientifica. L’operato dei vertici dell’ISS svela una volontà censoria e di verifica interna preventiva della produzione scientifica, in base a priorità e principi che non sembrano più ispirati alla ricerca della verità, ma hanno il solo scopo di non mettere in discussione l’operato dei governi.
No all’Inquisizione scientifica
FISI USAE Istat esprime la massima solidarietà ai ricercatori dell’ISS e condanna fortemente l’operato dei vertici dell’ISS, con l’auspicio che le esigenze politiche non interferiscano più con la ricerca scientifica.
Per leggere i comunicati di European Consumers su Covid19: https://www.europeanconsumers.it/tag/covid-19/
Note:
[1] Corona virus: psicosi mass-mediatica per chi o per cosa? https://www.europeanconsumers.it/2020/02/05/coronavirus-psicosi-mass-mediatica-per-chi-o-per-cosa/
[2] Green pass: la FISI proclama lo sciopero a oltranza fino al 15 novembre. https://www.gazzettamatin.com/2021/11/04/green-pass-la-fisi-proclama-lo-sciopero-a-oltranza-fino-al-15-novembre/
[3] European Consumers appoggia tutti i lavoratori in lotta contro il green pass e la dittatura sanitaria. https://www.europeanconsumers.it/2021/10/14/european-consumers-appoggia-tutti-i-lavoratori-in-lotta-contro-il-green-pass-e-la-dittatura-sanitaria/
[4] FISI e medici di Cesena contro la 4^ dose. alcuni dati a sostegno. https://www.europeanconsumers.it/2022/07/04/fisi-e-medici-di-cesena-contro-la-4-dose-alcuni-dati-a-sostegno/
[5] https://www.europeanconsumers.it/2020/02/05/coronavirus-psicosi-mass-mediatica-per-chi-o-per-cosa/; Il totalitarismo in rete avanza con il retrocedere del Covid 19. è ormai noto che la sua gravità è stata enormemente amplificata dai media. https://www.europeanconsumers.it/2020/09/26/il-totalitarismo-in-rete-avanza-con-il-retrocedere-del-covid-19-e-ormai-noto-che-la-sua-gravita-e-stata-enormemente-amplificata-dai-media/
[6] https://www.europeanconsumers.it/2020/12/28/tesseramento-donazioni-affiliazioni/
Come sempre dalla parte dei giusti .come sempre eccellente lavoro.